Tempo di nuove lotte, soprattutto per i più giovani. Dopo 20 anni la musica non cambia. Il capitalismo è sempre lo stesso!

Una nuova generazione sta scendendo in piazza. Le rivendicazioni sono incredibilmente simili a quelle di 20 anni fa e che in questi 20 anni sono state puntualmente disattese. Forse l’aspetto inedito è il tema della tutela dell’ambiente, dell’emergenza climatica e della necessità di rivedere totalmente il sistema economico capitalista che non è compatibile con la vita dell’uomo e la difesa dell’ambiente e del nostro pianeta.

Per il resto la questione resta, oggi come allora, la globalizzazione come è intesa oggi, ossia esclusivo processo di espansione del libero mercato, senza nessun tipo di tutela e di rispetto per i lavoratori e per gli sfruttati.

Le prospettive per le nuove generazioni sono in netto peggioramento e, per quanto riguarda l’Italia, il presente e il futuro dei Millennials e della Gen Z è questo: redditi inferiori alla media europea, precarietà, mancanza del Salario Minimo, Servizi Pubblici sempre più inefficienti e prospettiva dell’età pensionistica ormai verso i 70 anni.

Noi di PAESE REALE siamo dalla parte delle lotte sociali e del mondo del lavoro. Dalla parte della maggioranza dei Millennials che, ad oggi, non hanno voce e rappresentanza politica. Diceva Antonio Gramsci “Il vecchio mondo sta morendo. Quello nuovo tarda a comparire. E in questo chiaroscuro nascono i mostri”.

Giuliano Girlando

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